Nel primo trimestre dell'esercizio fiscale il colosso dello sportswear Nike ha messo a segno un rialzo dei ricavi dell'8%, totalizzando la cifra record di 3 miliardi di dollari, valore mai raggiunto prima a livello di singolo trimestre, come ha dichiarato il presidente e ceo Phil Knight. L'utile per azione ha fatto un balzo del 21%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il profitto per azione ha totalizzato infatti 98 centesimi di dollaro, dalla precedente perdita di 18 centesimi. Il risultato netto della società con sede a Beaverton (Oregon) ha raggiunto quota 261 milioni di dollari, performance favorita dalla debolezza del dollaro.
Gli ordinativi di abbigliamento e calzature �athletic� con consegne che si riferiscono al periodo settembre 2003-gennaio 2004 hanno fatto un balzo del 10,5% a 3,7 miliardi di dollari, trainato dal +28% dell'Europa e dal +19% dell'Asia. In calo del 3% gli ordini del mercato statunitense, dopo anni di andamento piatto, ma il management confida in una ripresa soprattutto del footwear.
Estratto da Fashionmagazine.it del 19/09/03 a cura di Pambianconews