Più di 200 operatori, importatori e giornalisti specializzati di moda giapponesi hanno partecipato oggi a Tokyo nella sede dell'istituto di cultura italiano ad un seminario sulle tendenze per la stagione autunno-inverno 2004-2005. Al seminario, organizzato da S.I. Tex, ente promotore di Moda In con la collaborazione dell'Ufficio Ice di Tokyo, l'esperto internazionale del settore tessili-abbigliamento Antonio Uslenghi ha illustrato le grandi linee delle nuove tendenze, anticipando i temi al centro della mostra Moda In in programma a Milano dal 9 all'11 settembre prossimi.
All'iniziativa avevano aderito 350 operatori giapponesi, a riprova del grande interesse per la moda italiana, ma una buona parte è stata costretta a rinunciare per mancanza di spazi nel salone dell'Istituto di cultura di Tokyo. Nel 2002 nel comparto dei tessuti il valore raggiunto dalle esportazioni italiane in Giappone è stato di circa 25,8 miliardi di yen, con una quota del 19,5 %, in calo del 14,0% rispetto all'anno precedente. Tuttavia anche il totale delle importazioni è sceso del 14%.
L'Italia ha mantenuto il secondo posto tra i fornitori del Giappone, dietro la Cina, che ha raggiunto un valore di 42,4 miliardi di yen, con una quota di mercato del 32%, in calo del 9,2 % sull'anno precedente. Nei primi quattro mesi del 2003 l'export italiano ha accusato un calo dello 0,2% rispetto al corrispondente periodo del 2002, con un valore di 7 miliardi di Yen, e una quota di mercato del 16,5%, contro il 16,9% dei primi quattro mesi del 2002.
Estratto da Ansa.it del 9/07/03 a cura di Pambianconews