Tom Ford disegna le collezioni Gucci, poi segue e decide il destino del gruppo nel management board. E alla fine incassa il premio, anche se i risultati non arrivano. è successo l'anno scorso, quando il direttore creativo del marchio fiorentino ha incassato un bonus di 1,561 milioni di euro. è stato l'unico tra i manager a portare a casa un premio straordinario: gli altri sono rimasti a bocca asciutta, perché l'anno prima, complice la crisi cominciata con il crollo delle due Torri, non erano stati raggiunti gli obiettivi. Per Ford la regola non vale. Il suo contratto prevede un bonus garantito.
Il dettaglio sulle paghe ai piani alti del marchio di lusso è nel report sul 2002 del gruppo: sono quelle ricevute l'anno scorso dai manager, che comprendono anche il premio distribuito a maggio relativo al 2001. Nella busta paga di Tom Ford, oltre al bonus, ci sono 3,952 milioni di euro di retribuzione, per un totale di 5 milioni e mezzo di euro. Non è andata altrettanto bene all'amministratore delegato Domenico De Sole, che si è dovuto «accontentare» di 2,307 milioni di euro, senza ricevere bonus. Soltanto l'anno prima, il premio «discrezionale» sui risultati del 2000 era stato di 2,750 milioni di euro e la sua busta paga pesava il doppio.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 18/06/03 a cura di Pambianconews