Il rallentamento dell'economia ha toccato anche le imprese dinamiche che l'Ufficio Studi di Mediobanca, nel rapporto sulle principali società italiane a fine 2001, individua nelle aziende fra i 50 e i 250 milioni di vendite, con una crescita del fatturato almeno del 20% e un ritorno superiore al 4%. Le società segnalate sono 24 rispetto alle 37 del 2000 e alle 33 del '99 e fra queste anche Reply, CadIt ed Euphon quotate nel «bistrattato» Nuovo Mercato.
Ed è proprio Reply, consulenza a servizi all'e-business, che ha guadagnato la testa delle medie imprese con gli indici di crescita più significativi. Seconda è la Geox, l'azienda veneta di Mario Moretti Polegato. Seguono Welko, Calzedonia (queste due già segnalate nel rapporto precedente), Vetroarredo e altre ancora, comprese le quotate Mirato, Rotondi Evolution e Sabaf.
Lo studio segnala che le imprese italiane sembrano in grado di gestire meglio i business legati ai beni per la persona (11 imprese sulle 24 dinamiche) o per la casa o all'informatica (2 casi). L'incremento di fatturato e il mantenimento di una buona redditività nota il rapporto, non è avvenuto con incremento dell'indebitamento che in più casi è inesistente o irrilevante.