La 51esima edizione di Pitti Immagine Filati conferma gli ottimi risultati raggiunti in venticinque anni di attività vissuti da leader. La manifestazione, infatti, continua a rappresentare e raccogliere il meglio a livello internazionale delle aziende del settore e a svolgere un fondamentale lavoro di studio e di proposta stilistica: una missione che viene ribadita e costantemente rilanciata da Pitti Immagine. Internazionale per vocazione fin dal suo esordio e reduce da un triennio particolarmente felice in termini di affluenza dei visitatori (con aumenti a due cifre), Pitti Immagine Filati ha registrato ottimi risultati anche nella scorsa edizione di gennaio (quasi settemila compratori, di cui più di un terzo esteri) nonostante la difficile congiuntura internazionale.
Pitti Immagine Filati è un vero e proprio laboratorio sulla moda: qui prendono forma le tendenze con tre stagioni di anticipo, l'intuizione stilistica pura si traduce in colori, materiali, lavorazioni. Una manifestazione ad alto valore aggiunto, il cui costante investimento sulla ricerca la rende un appuntamento di grande interesse anche per gli operatori di altri settori: arredo, design, cosmetica.
Lo spazio espositivo si estende per mq. 27.380 e ospita 90 aziende (delle quali 18 estere) e 112 marchi.
A queste cifre si aggiunge quella relativa a Fashion at Work, l'area dedicata a uffici stilistici, macchine e accessori per maglieria, librerie e testate specializzate, che a oggi totalizza 30 presenze (delle quale 16 straniere) con 35 marchi.
Fulcro della manifestazione è lo Spazio Ricerca. Posto strategicamente all'ingresso della fiera, al Padiglione Cavaniglia, introduce il visitatore in grandi installazioni multimediali dedicate ai temi della stagione e corredate da una vasta selezione di filati e di punti. Tema di questa edizione Ragione e Emozione, ovvero la fusione dei contrari espressa da quattro apparenti contrasti: Notte/Giorno, Basic/Selvaggio, Vintage/Visionario, Classico/Eccentrico. Lo Spazio Ricerca è coordinato da Li Edelkoort, con una ricerca punti di Ornella Bignami e un allestimento firmato dal Gruppo A12, uno studio di giovani architetti con al proprio attivo la partecipazione a importanti mostre internazionali.
Sempre all'interno del Padiglione Cavaniglia, Fashion at Work è lo spazio dedicato alle attività complementari al settore. Creatività e informazione (accessori per maglieria, uffici stile, librerie specializzate), ma anche tecnologia (macchine per maglieria, sistemi informatizzati per il taglio, la coloritura, la lavorazione dei filati, etc.): un panorama di spunti e di ispirazioni che continua a crescere di importanza anche in termini di numeri.
3 luglio alle ore 18.00, negli spazi della Stazione Leopolda, Pitti Immagine Filati celebra i suoi 25 anni di attività. Ospite l'installazione Intermission 1 realizzata da Hedi Slimane, designer francese direttore creativo della Maison Dior, per Pitti Immagine e curata da Francesco Bonami (coordinatore dei progetti artistici di Pitti Immagine e direttore della Sezione Arti Visive della Biennale di Venezia) e Jér�me Sans (direttore del Palais de Tokyo, Parigi).
Giovedì 4 luglio alle ore 18.00, presso il Teatrino Lorenese, avrà luogo la tredicesima edizione di Fashion & Technology, la sfilata/evento attraverso la quale giovani designer europei vengono presentati al mondo dell'industria.