Piero Di Lorenzo, amministratore delegato di Altaroma, la società mista, formata da privati e istituzioni che si occupa del rilancio dell'immagine e moda capitolina, si è dimesso. La prossima assemblea dei soci del 19 aprile di Altaroma, presentata il 24 gennaio nel Tempio di Adriano, sede della Camera di Commercio di Roma (CCIAA), dovrà decidere questo punto di sostituire, oltre l'amministratore uscente, anche il vicepresidente, incarico abbandonato il 28 febbraio scorso da Nicoletta Fiorucci.
Di Lorenzo rinuncia ad Altaroma perchè, come spiega in un breve comunicato, ha deciso ''di accettare un incarico nel settore delle telecomunicazioni da giugno prossimo, e cioè nel periodo di maggiore impegno per la preparazione delle sfilate di moda di luglio''.
Il 12 marzo scorso, da Altaroma era stato annunciato un aumento di capitale sociale e l'ingresso di nuovi soci (imprenditori privati di diversi settori) che dovevano andare a far parte della società di cui la Camera di Commercio rappresenta il socio di riferimento, e il Comune di Roma è socio con il 18% delle quote. A questo punto, nella prossima assemblea, oltre a decidere delle new entry e delle sostituzioni delle due figure societarie, si definirà anche l'ingresso nel capitale, di soci istituzionali come la Regione Lazio.