Il gruppo Bulgari stima per il 2001 un utile netto consolidato attorno ai 70-72 milioni di euro in linea con le attese degli analisti (95,5 milioni di euro nel 2000). La previsione arriva direttamente dall'aministratore delegato della griffe romana, Francesco Trapani, a margine di una conferenza sui marchi italiani.
Trapani ha inoltre spiegato che il gruppo ha pianificato per il 2002 una “riduzione degli investimenti in pubblicità e in promozioni in termini di percentuale sul fatturato”.
L'utile 2001, ha spiegato l'amministratore delegato di Bulgari, “ha risentito di eventi particolari, per il 2002 abbiamo pianificato investimenti coerenti con la possibilità di una crescita modesta”.
Trapani ha ribadito che “è stata snellita la struttura organizzativa, mentre si sta negoziando in merito ai costi di produzione”. Il taglio di alcune spese avrà impatto anche sulle aperture di nuovi negozi: “Continueremo ad aprire negozi, ha affermato, ma in numero inferiore al 2001; nel 2002 saranno ampliati e ristrutturati alcuni punti vendita, inoltre verranno aperti 10 nuovi negozi”. Nessuno stop per il progetto alberghi che “va avanti e in merito al quale stiamo negoziando alcune 'location' interessanti”.