Dovrebbe chiudere il 2001 con un aumento di fatturato del 10% il marchio Valentino, sul quale ha comunque pesato, come sulle altre griffe, il calo degli acquisti dopo la tragedia dell'11 settembre e la guerra in Afghanistan. ''In particolare questo calo, che ha riguardato soprattutto i mercati Usa e asiatico, avrebbe inciso del 15%'', ha detto l'amministratore delegato della griffe, Fabio Giombini.
''Ora le previsioni sono più che positive e anche negli Usa e nei paesi asiatici il mercato si sta stabilizzando – ha aggiunto Giombini – dagli Usa a fine dicembre sono giunti ordini in numero persino superiore dello stesso periodo dello scorso anno''.