Ancora vendite in ascesa per Liz Claiborne. Il marchio di abbigliamento e accessori americano ha infatti chiuso il terzo trimestre dell'esercizio in corso con un giro d'affari di 1,008 miliardi di dollari (circa 2.160 miliardi di lire), in crescita del 14,7% rispetto allo stesso periodo del 2000.
Fatturato da record inoltre è stato raggiunto nei primi nove mesi del 2001. I ricavi infatti hanno raggiunto quota 2,562 miliardi di dollari (circa 5.500 miliardi di lire) contro i 2,35 miliardi di dollari totalizzati nello stesso periodo dell'anno precedente.
«I tragici eventi accaduti l'11 settembre», ha detto Paul R. Chairman, amministratore delegato di Liz Claiborne, «hanno modificato la fiducia dei consumatori. Nonostante siamo sempre riusciti a far fronte alle fasi di recessione economica, diventa difficile pianificare le sfide che ci aspettano. Anche se i fatti successi a New York hanno avuto un impatto negativo sui risultati del terzo trimestre, tuttavia, abbiamo chiuso il nostro ventitreesimo trimestre consecutivo con ricavi in crescita e il ventisettesimo con utili per azioni in salita». Le previsioni per l'intero anno 2001 sono di un incremento delle vendite che si aggira intorno al 10-11%.
sintesi dell'articolo di Valentina Stramare a cura di Pambianconews