A pace fatta tra Pinault e Arnault, in casa Gucci si possono concentrare completamente sulla crescita dei propri marchi. E proprio in questo mese fa il suo ingresso nel mercato italiano Bedat & Co. Il marchio svizzero di orologeria, passato al gruppo Gucci lo scorso dicembre, verrà distribuito in una quindicina di gioiellerie di alta gamma che l'anno prossimo andranno al raddoppio e che entro i prossimi cinque anni dovrebbero posizionarsi tra i 60 e i 100 punti vendita.
Bedat ha chiuso il 2000 con un fatturato di 25 miliardi di lire e una produzione di 6.000 orologi.
Per quanto riguarda gli orologi a marchio Gucci, gli ultimi dati relativi al primo trimestre del 2001 registravano vendite per 48 milioni di dollari Usa, segnando un -14%, un calo soprattutto di ordine congiunturale. Ma per la restante parte del 2001 il management prevede, a cambi costanti, una crescita ad una cifra rispetto ad un 2000 chiuso a 239 milioni di dollari.
Per rilanciare gli orologi Gucci, il management ha fatto un grosso lavoro di riposizionamento del prodotto, in linea con la nuova immagine del marchio.