Fatturato in crescita per Wolford. Il produttore di calzetteria di lusso quotato a Vienna ha chiuso infatti il primo trimestre dell'anno fiscale 2001/02, terminato lo scorso 31 luglio, con un turnover di 27,6 milioni di euro (pari a 53,4 miliardi di lire) mettendo a segno un incremento del 12% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Il buon andamento delle vendite è stato registrato soprattutto nei mercati europei, con in testa quello italiano dove il balzo è stato del 33% rispetto allo scorso anno. Seguono poi a ruota Svizzera (+21%) e Scandinavia (+21%), mentre hanno riportato una performance inferiore alla media Olanda (+11%), Germania (+11%) e Francia (+9%).
I nuovi mercati del Far East (+21%) e degli Usa (+17%) si sono rivelati dinamici. L'incremento nelle vendite non è comunque stato sufficiente per riportare in nero le performance reddituali. Il reddito operativo del trimestre è rimasto infatti negativo pur mostrando un miglioramento del 14% a 3,529 milioni di euro (pari a 6,8 miliardi di lire). La relazione trimestrale della società austriaca si è chiusa con una perdita ante imposte di 4,376 milioni di euro (pari a 8,5 miliardi di lire).