Ha il vento in poppa la pelletteria Fossil. Nei primi otto mesi del 2011, le borse e gli accessori del brand americano – nato negli orologi – hanno infatti messo a segno un incremento pari al 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ancora più positiva la performance della sola Europa (+60%), dove nel 2010 la pelletteria aveva generato un fatturato di 62 milioni di dollari (46 milioni di euro), pari a circa il 20% del giro d’affari globale della categoria. E tra gennaio e agosto la categoria leather ha continuato a correre in Germania (+59%), UK (+84%) e Francia (+95%). “Per questa merceologia – ha esordito Stefano Abbati – AD di Fossil Italia – sono i primi tre mercati e sono anche quelli nei quali siamo maggiormente strutturati, ma siamo presenti anche in Spagna e dalla scorsa P/E siamo anche in Italia, dove prevediamo per il 2011 di toccare i 400 doors con una stima di fatturato pari a 2 milioni di euro”.
Distribuita nei monomarca del brand a stelle e strisce e nel canale wholesale, nel Vecchio Continente la collezione è presente anche presso department store del calibro de El Corte Inglés, in Spagna, Galeries Lafayettes e Printemps, in Francia, Karstadt e Kaufhof, in Germania, e John Lewis, in UK. Inoltre, recentemente è stato concluso un accordo con Coin, in Italia. “Alla nostra prima partecipazione a Mipel abbiamo anche vinto il premio come miglior vetrina – ha concluso Abbati – e credo che a conquistare il pubblico non sia stato solo il contenitore che ci ha ospitato, ma anche la novità della collezione, caratterizzata tra le altre cose da un rapporto qualità/prezzo competitivo”.