Premier Tax Free Gennaio 2016

PREMIER STATISTICS

Shopping Tax Free in Europa. Top 15 nazionalità degli Shopper internazionali a dicembre 2015.

Basato sulle quote di mercato – crescita anno su anno:

 

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– Nel mese di dicembre si è registrata una moderata crescita dello shopping Tax Free, nonostante gli attacchi terroristici a Parigi abbiano scoraggiato alcuni turisti dal visitare l’Europa.

– Le vendite sono cresciute complessivamente del tre per cento e quasi tutte le principali destinazioni hanno segnato un aumento rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

– Le migliori performance in termini di nazionalità sono arrivate dagli Stati Uniti, i cui residenti hanno aumentato la spesa del 43% rispetto allo scorso anno, da Hong Kong, con una crescita nella spesa del 41% e dagli Emirati Arabi, con un incremento del 75%.

– In Italia, le vendite ai turisti cinesi sono aumentate del 23% rispetto a dicembre 2014, mentre i turisti statunitensi hanno speso il 92% in più rispetto allo scorso anno. I turisti di Taiwan, infine, hanno aumentato la loro spesa del 59%.

 

(Fonte: Premier Tax Free dicembre 2015. Le destinazioni europee per lo shopping Tax Free considerate sono: Italia, Francia, Regno Unito, Germania, Spagna, Austria, Portogallo, Svizzera, Repubblica Ceca, Irlanda e Paesi Bassi).

PREMIER INSIGHT 

Focus su Taiwan

L’affermarsi della Cina come un mercato vitale e di grande valore per il turismo globale, specialmente nel settore dei viaggi orientati allo shopping, è ormai un dato di fatto. Negli ultimi anni, tuttavia, lo shopping Tax Free è cresciuto a ritmi molto simili anche a Taiwan (ufficialmente Repubblica di Cina).

 

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La spesa dei taiwanesi in shopping Tax Free è cresciuta a ritmo costante durante tutto il 2015.

Shopping Tax Free in dicembre:

– 9° Paese con maggiore spesa

– +27% anno su anno

–  4° in Italia

– 4° in Austria

– 3° in Repubblica Ceca

La storia di Taiwan e della sua relazione con la Cina è lunga e complessa, ma può essere riassunta brevemente così: a seguito della resa del Giappone nel 1945 e del proseguire della guerra civile, il partito comunista creò la Repubblica Popolare Cinese (Cina) nel 1949, mentre la Repubblica di Cina emigrò a Taiwan, dove installò il suo governo.

La Cina non ha mai riconosciuto ufficialmente a Taiwan la qualifica di Paese indipendente, anche se la maggior parte dei Paesi membri delle Nazioni Unite ha concesso tale riconoscimento. Recentemente i governi di entrambi i Paesi hanno mostrato segni di riavvicinamento, il che fa ben sperare per un prossimo miglioramento dei rapporti tra di loro. Anche il turismo tra le due nazioni ha registrato alti tassi di crescita.

I turisti taiwanesi possono raggiungere comodamente la Corea del Sud e il Giappone, entrambe importanti destinazioni per lo shopping. Tuttavia, è evidente come negli ultimi anni si siano spinti sempre più lontano, raggiungendo le principali città europee. Un grande incentivo a questo fenomeno è rappresentato dalla forza della valuta taiwanese, lo Won, che negli ultimi due anni ha aumentato il suo valore nei confronti dell’Euro, come illustrato dal grafico.

Secondo i dati di Euromonitor, il mercato dei beni di lusso a Taiwan si piazza al 14° posto tra i 32 Paesi inclusi nella ricerca, con una crescita del 41% negli ultimi cinque anni. Taiwan rappresenta il sesto mercato in termini di rapidità di crescita, dietro a Emirati Arabi, Corea del Sud e Indonesia.

Dal 2008, anno di approvazione della legge che consente ai turisti cinesi di visitare Taiwan, gli arrivi sono cresciuti molto rapidamente, tanto che oggi i turisti cinesi costituiscono di gran lunga il gruppo più numeroso di visitatori di Taiwan.

La previsione di crescita per il 2015 del PIL di Taiwan è dell’1,7% e il Fondo Monetario Internazionale prevede che raggiunga il 3,5% entro il 2017.

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INDUSTRY NEWS

Situata nel cuore di Milano, la capitale mondiale della moda, via Montenapoleone ospita i più lussuosi e famosi marchi al mondo. Premier Tax Free, in collaborazione con l’Associazione di Via Montenapoleone, ha creato la Montenapoleone Card.

Gli shopper non Europei, che hanno acquistato prodotti in tutta Italia, possono presentare il loro modulo Premier Tax Free al punto di rimborso Premier Tax Free di via Montenapoleone 21 e ottenere il loro rimborso dell’IVA, con il 15% di valore in più, caricato sulla loro Montenapoleone Card. Tale somma extra potrà poi essere spesa esclusivamente nei negozi aderenti all’iniziativa.

L’iniziativa ha già riscosso grande successo tra gli Shopper internazionali. Grazie al passaparola e a una campagna di comunicazione mirata, il numero di carte emesse sta crescendo esponenzialmente, contribuendo a generare vendite addizionali per le boutique aderenti all’iniziativa.

In tre anni dal lancio della Montenapoleone Card, la somma di denaro circolante tra le boutique di Via Montenapoleone è cresciuta del 250%. Nel 2014 gli Shopper internazionali hanno ri-speso oltre 3 milioni di Euro nella Via, cifra che senza la Card sarebbe stata trattenuta dagli Shopper internazionali e riportata nel Paese d’origine.

Bottega Veneta, Chiara Boni, Giada, Gucci, Larusmiani, Miki House, Sergio Rossi e Valentino sono le boutique che attualmente aderiscono all’iniziativa.

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Premier Tax Free

Con oltre 30 anni di esperienza e attività in 31 paesi, Premier Tax Free è una delle principali società di Shopping Tax Free al mondo. Fornisce agli Shopper internazionali un rimborso dell’IVA facile, veloce e sicuro e servizi di “cambio dinamico della valuta” per gli acquisti fatti con carte di credito Visa e MasterCard.

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