Fra i trend previsti per lo shopping tax free del 2018 emergono 3 elementi chiave:
L’ascesa dei viaggiatori cinesi Millennial e totalmente indipendenti
I millennial cinesi, che compongono la generazione del figlio unico, hanno meno oneri finanziari della corrispondente generazione occidentale, soprannominata “la generazione sfortunata”, in seguito alla crisi finanziaria del 2008. I genitori dei millennial cinesi, in assenza di altri figli, sono infatti più propensi a fare sacrifici per il futuro della loro prole. Generazione fortunata dunque e molto propensa agli acquisti di lusso che usano come espressione della propria individualità.
Questa espressione di individualità viene anche interpretata e manifestata dal crescente numero di Free Independent Travelers (FIT’s), che prenotano sempre più vacanze tramite Ctrip rispetto ai tradizionali pacchetti turistici. Sebbene circa il 60% dei consumatori cinesi preferisca ancora viaggiare con pacchetti turistici verso destinazioni a lungo raggio, principalmente a causa di barriere linguistiche, un numero crescente di millennial, che sono spesso più istruiti, multilingue e più ricchi rispetto ai loro genitori, stanno optando per viaggiare in modo indipendente e sono più propensi a utilizzare piattaforme come Ctrip o WeChat per pianificare, ricercare e acquistare il viaggio all’estero. È fondamentale che i dettaglianti comprendano e rispondano ai mutevoli comportamenti e preferenze di questa tipologia di turista.
Destinazioni fuori dal comune e viaggi “esperienziali”
Oltre ai già menzionati gusti e comportamenti del turista cinese, ma comunque applicabile a tutti i turisti, sta crescendo la richiesta di vacanze olistiche ed esperienziali, che comprendano la scoperta di destinazioni e attrazioni “fuori dai sentieri battuti”.
La proliferazione di compagnie aeree a basso costo ha alimentato la propensione di questi consumatori a viaggiare verso destinazioni lontane precedentemente sconosciute. Lo scopo di una vacanza per i viaggiatori di oggi si sta spostando sempre più verso esperienze avventurose e partecipative, con visite accompagnate da attività ricreative e il desiderio di sperimentare il locale e l’autentico, e quindi di scendere sotto la superficie della destinazione capendone la sua unicità. L’implicazione per i rivenditori è di garantire che la domanda di questi viaggiatori di esperienza e autenticità venga soddisfatta.
Tecnologia e personalizzazione per migliorare l’esperienza di viaggio
Dato che il cellulare è un compagno indispensabile per la maggior parte dei turisti, la transazione end-to-end si sposta anche su mobile, dalla ricerca alla pianificazione fino all’acquisto. Inoltre, con le valute digitali e le nuove tecnologie da AR a VR e l’IoT che iniziano a permeare la vita quotidiana e probabilmente ad assimilarsi all’esperienza di viaggio, la tecnologia avrà un ruolo sempre maggiore nell’arricchire e migliorare l’esperienza turistica.
Anche la personalizzazione è un’aspettativa costante, poiché i viaggiatori di lusso cercano di personalizzare il proprio viaggio in base a motivazioni specifiche ogni volta diverse. I viaggiatori si aspettano di essere visti come individui e desiderano ricevere tempestivamente, sul loro dispositivo preferito, informazioni e offerte basate sulle loro preferenze. Con l’avvento dei social media, i consumatori sono più trasparenti che mai e comprenderli ora è un dovere più che un’opzione.
Con un’abbondanza di soluzioni di mobile payment disponibili a livello globale, i consumatori si aspettano che le aziende garantiscano transazioni via mobile sempre più convenienti, con la personalizzazione non più vista come piacevole sorpresa, ma vera e propria aspettativa.