PREMIER INSIGHTS by Premier Tax Free
Novembre 2016
Novembre 2016
Overview
I trend del Tax Free Shopping ad Ottobre hanno mostrato una certa elasticità, con vendite senza variazioni nel mese rispetto alla crescita dell’ 1% vista a Settembre. Il 4% di crescita delle transazioni tax free ha comunque portato una ventata di ottimismo, alcuni Paesi Europei hanno infatti mostrato ricavi a doppia cifra ad Ottobre.
Le vendite agli shopper Cinesi hanno mostrato un piccolo decremento (-3.4%) rispetto a quanto accaduto a Settembre. Le vendite ai clienti provenienti da Hong Kong e dal Sud Corea hanno avuto un incremento rispettivamente del 18% e 20%, , questo è il terzo mese di fila che queste due nazionalità mostrano una crescita a doppia cifra nonostante il forte aumento registrato nello stesso mese l’anno precedente.
Il Regno Unito, l’Italia e la Spagna hanno registrato tutte un aumento delle vendite ad Ottobre rispettivamente pari al 12%, 15% e 17%. Mentre il Regno Unito continua a beneficiare degli effetti del referendum “Brexit” e della conseguente svalutazione della Sterlina, Italia e Spagna sono ritenute valide alternative alla Francia ed alla Germania, dove le vendite hanno subito un calo.
Le vendite in Italia sono state spinte dagli acquisti effettuati dagli Americani, con un +31% rispetto al 2015, mentre quelle ad Indonesiani e Brasiliani hanno mostrato una crescita a tripla cifra.
Capodanno Cinese: La spinta per Gennaio 2017
L’avvento del Capodanno Cinese, che nel 2017 cadrà il 28 Gennaio, mentre nel 2016 cadeva l’8 Febbraio, si pensa che porterà un incremento considerevole ad inizio 2017.
Come mostrato nel grafico di seguito, si prevede che tutti i principali Paesi Europei avranno aumenti significativi negli arrivi dalla Cina, e il nostro partner Forward Keys pensa che alcune di queste previsioni possano anche essere conservatrici rispetto a quanto avverrà.
Nonostante la tempistica del Capodanno Cinese nel 2017 possa portare ad una distorsione delle previsioni per Gennaio, i risultati dovranno comunque essere comparati con Gennaio 2016 in cui abbiamo avuto una crescita significativa. Ad esempio Regno Unito e Spagna hanno registrato nel 2016 una crescita rispettivamente del 23% e 46%, percentuali che verranno superate nel 2017 da un +37% ed un +107%
I tassi di crescita nel grafico si focalizzano sugli shopper Cinesi ma vogliamo sottolineare come simili tassi di crescita siamo previsti anche per i turisti di Hong Kong e Taiwan.
Le transazioni degli shopper russi crescono per la prima volta in 2 anni
Dopo due anni di declino negli arrivi e nelle vendite agli shopper Russi, la crescita dell’8% registrata ad Ottobre 2016 ha segnato il primo mese da Settembre 2014 con una crescita positiva.
La crescita dell’8% nelle transazioni è stata stemperata dal decremento della spesa media portando quindi ad una crescita marginale nelle vendite. In ogni caso questa è solo la quarta volta negli ultimi due anni in cui si è visto un aumento delle vendite.
Potrebbe essere prematuro chiamarla una rinascita, ma bisogna considerare che 7 dei 10 Paesi Europei considerati hanno visto un aumento positivo delle transazioni verso gli shopper Russi. L’Italia in particolare ha mostrato una crescita di circa il 40%. Nonostante questo il decremento della spesa media ha portato ad una crescita delle vendite pari al 12%.
Forecast: Italia (Novembre 2016 – Gennaio 2017)
Gli arrivi in Italia hanno visto una percentuale negativa del 6% ad Ottobre, mentre sono aumentati del 7% nello stesso mese dell’anno precedente.
In ogni caso, nonostante la contrazione degli arrivi, le vendite hanno mostrato una crescita del 15%. Ottobre si rivela il primo mese, dopo sette di declino a due cifre, in cui le vendite ai Cinesi sono state per la maggior parte equivalenti al 2015 e quelle agli shopper Americani sono cresciute del 31%. L’Italia è anche uno dei pochi Paesi ad aver vissuto un aumento delle vendite agli shopper Russi, con una crescita del 12% ad Ottobre.
OPPORTUNITÀ
Le previsioni per Gennaio 2017, suggeriscono una crescita dell’8%.
Questa crescita si pensa che sarà da attribuire per larga parte al Capodanno Cinese, con percentuali di crescita rispettivamente del 34%, 61% e 60% per shopper Cinesi, di Hong Kong e Taiwanesi.
Si prevede anche una forte ripresa degli arrivi dal Brasile con una crescita del 23% nei prossimi 3 mesi.
Premier Tax Free
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