Nel difficile 2011 il settore del tessile per la casa ha registrato un calo del giro d’affari e del saldo tra import ed export. Secondo i dati di Smi (Sistema moda Italia), però, il nostro Paese ha esportato prodotti tessili per il letto, la tavola, il bagno/cucina e l’arredo per 408,4 milioni di euro, in crescita del 3% rispetto al 2010. A fronte però dell’aumento delle importazioni (+5,2% a circa 755 milioni), il saldo è risultato negativo per 25 milioni.
In tonnellate le esportazioni sono aumentate dello 0,2% mentre le importazioni sono calate del 9,8% anche in seguito alle offerte speciali dei negozi italiani specializzati e dei grandi magazzini sui prodotti rimasti in giacenza.
Il principale Paese da cui importiamo è la Cina dalla quale nel 2011 abbiamo importato 31mila tonnellate di prodotti tessili per la casa (il22,3% del totale), in calo però del 10,8% rispetto al 2010. Seguono India (21.440 tonnellate pari al 15,4% del totale) e Pakistan (18mila tonnellate, il 13,1%), anch’essi in calo rispettivamente del 14,4% e del 10%.
I principali Paesi in cui esportiamo, invece, sono Francia (50,4 milioni), Stati Uniti (47 milioni), Germania (41,5 milioni), Spagna (28 milioni) e Svizzera (25,7 milioni).