Mister Tod’s porta a casa un piccolo tesoretto da Marcolin. In attesa di un “rientro” di minoranza nella holding Cristallo, la stessa in cui sono i fondi Pai, che ieri ha annunciato l’acquisizione del gruppo di occhialeria, è interessante tentare due calcoli sulla plusvalenza di Diego Della Valle e fratello (i quali avevano una quota identica del capitale).
Secondo le cronache del 2005, la famiglia marchigiana entrò in fasi successive in Marcolin, pagando il 24,36% rilevato dai Marcolin a 0,92 euro per azione, l’11% attraverso un’Opa a 1,4 euro e il 5% detenuto da Dolce & Gabbana a 2,44 euro. La media ponderata fa 1,239 euro per azione. I titoli acquistati, e che risultano tuttora dagli estratti del patto di sindacato (sito Consob), sono in tutto 25.288.557, dei quali 18.703.953 sindacati, e 6.584.604 fuori patto. In totale, con questi dati, l’acquisto è costato sette anni fa 31,33 milioni di euro. L’incasso, nella vendita a Pai, ha fruttato 107,47 milioni di euro. La differenza fa 76,14 milioni.