“Crediamo molto nel progetto e-commerce e lanceremo il primo store online Oof a fine luglio con il partner Triboo“, dichiara a PambiancoTV Alessandro Biasotto, CEO di Nyky, azienda trevigiana cui fa capo il marchio presente in questi giorni a Pitti Uomo con le sue proposte P/E 2019. Il brand, nato nel 2016 come progetto monoprodotto, sta passando dalla produzione di giacche reversibili in nylon high tech alla creazione di un’offerta più ampia di capispalla e accessori maschili e femminili. “Abbiamo iniziato con un’offerta basica e ora stiamo virando verso il mondo fashion. Non siamo più il marchio dei giubbotti reversibili e colorati ma abbracciamo un mondo di stile fatto di più tessuti, stampe e forme”, spiega il manager.
“Oof – continua Biasotto – è attualmente distribuito in oltre 600 store multibrand in Europa, di cui 300 in Italia con focus su Germania e Francia, dove abbiamo una filiale. Siamo recentemente approdati anche in America con una licenza, partecipando a fiere a New York e Las Vegas, crediamo tanto nel mercato americano”. Il logo del brand si ispira a un dipinto di Edward Ruscha esposto al MoMa di New York.
La genesi di Nyky ha inizio nel 2008 come distributore di brand francesi in Italia per poi lanciare i marchi di proprietà Momonì e Attic and Barn, rispettivamente nel 2009 e 2010. L’azienda italiana ha chiuso il 2017 con un fatturato di 14,8 milioni di euro e prevede di raggiungere i 19 nel 2018, puntando ai 22 per l’anno successivo.