Fosun International mette il turbo ai profitti del 2017, che hanno vissuto un balzo notevole, la crescita più importante da quattro anni a questa parte. La conglomerata cinese, che lo scorso febbraio ha messo a segno due importanti colpi, aggiudicandosi prima Lanvin e poi Wolford, ha visto salire i propri utili del 28% a 13,16 miliardi di yuan (pari a circa 1,7 miliardi di euro). I ricavi annuali sono passati da 74 a 88 miliardi di yuan (+19%), pari a circa 11,3 miliardi di euro, grazie a un portafoglio di investimenti che spazia dalle assicurazioni alla finanza, dalla farmaceutica al turismo, dall’entertainment alla moda.
Fosun, quotato alla Borsa di Hong Kong dal 2007, ha nel tempo fatto il proprio ingresso in diversi marchi di moda occidentali come St.John Knits, Tom Tailor, Cosmo Lady, Folli Follie e l’italiana Caruso, e ultimamente pare abbia affilato le proprie armi.
Nel bilancio del gruppo cinese, la moda rientra nella voce “Happiness Ecosystem” insieme al turismo (ClubMed e Thomas Cook tra le quote), all’entertainment (tra i suoi investimenti nel campo, anche il canadese Cirque du Soleil) e al lifestyle: si tratta del 3,8% circa dei profitti netti totali, nel 2017 in crescita del 6,1%. I ricavi annuali dell’agglomerato sono saliti del 12% a 11,7 miliardi di yuan, soprattutto – come si legge nel documento – grazie all’espansione di ClubMed.