Morellato Group ha chiuso il 2017 sostanzialmente in linea con il 2016, con un fatturato di 166 milioni di euro (+0,3 per cento). L’ebitda, invece, è risultato in diminizione a quota 25,5 milioni di euro (pari al 15,4% del fatturato), contro i 28,5 milioni di euro dell’anno precedente. “Nell’anno appena trascorso – come riportato dalla nota ufficiale – il gruppo italiano ha privilegiato le attività di sviluppo e consolidamento nei principali mercati esteri insieme all’implementazione di nuove piattaforme e-commerce, con particolare attenzione alla multicanalità dell’offerta”. Il gruppo, che in portafoglio ha i marchi di proprietà Morellato, Sector No Limits, Philip Watch, Lucien Rochat, Chronostar e Bluespirit, conta infatti su una quota export del 40 per cento, con particolare concentrazione in Europa, Medio Oriente e Asia.
“L’esercizio 2017 ha chiuso con un segno positivo a dimostrazione dell’efficacia della nostra strategia di medio-lungo termine, che privilegia il rafforzamento dell’export e del travel retail, non solo nei nostri mercati già maturi ma anche in quelli emergenti”, ha dichiarato il presidente Massimo Carraro. “Proseguiranno gli investimenti nell’innovazione e nelle nuove tecnologie per una sempre maggior integrazione omnichannel tra i nostri differenti canali di vendita, per garantire a tutti i consumatori una shopping experience sempre più performante”.