Deichmann, il gigante tedesco delle calzature, ha chiuso il 2017 con un giro d’affari (gross turnover) di oltre 5,8 miliardi di euro, in aumento del 5,9 per cento (+2,8% like-for-like) sul 2016. Il gruppo di Essen ha venduto, in dodici mesi, 176,6 milioni di paia di scarpe, tre milioni in più di quelli commercializzati nell’esercizio precedente. “Abbiamo registrato buoni risultati in un contesto difficile e con una concorrenza di giorno in giorno più agguerrita – ha commentato Heinrich Deichmann, presidente del CDA dell’azienda -. La società è cresciuta di nuovo più velocemente di tutto il settore, sia a livello internazionale che in Germania”.
Oggi la quota export del retailer (presente in 23 Paesi del mondo) è pari al 60 per cento. Per il 2018 Deichmann ha annunciato investimenti nello sviluppo retail per circa 250 milioni di euro. Nei prossimi mesi, il gruppo approderà in Francia e Belgio, e affiancherà ai piani di espansione brick and mortar da circa 262 unità nel mondo (contro 114 chiusure), il potenziamento del canale online.