Bilancio a due velocità per Showroomprivé, che nell’esercizio fiscale al 31 dicembre 2017 ha registrato ricavi netti in aumento del 21,4% a 655 milioni di euro e un ebitda in calo del 53,8% a 13,1 milioni. La performance delle vendite, spiega la nota ufficiale, è stata trainata dai mercati internazionali (+55%), che rappresentano il 18% dei ricavi online del gruppo. Dal canto proprio, il mercato francese ha segnato un +14% (+9% like-for-like). Nel 2017, precisa sempre Showroomprivé, la redditività ha risentito, tra gli altri fattori, di costi di logistica più alti e di “investimenti significativi soprattutto per rinforzare il team internazionale e creare un media team dedicato”.
“Gli sviluppi strategici del 2017 ci forniscono la base necessaria per restare uno dei leader del nostro settore – hanno commentato Thierry Petit e David Dayan, co-fondatori e co-CEO di Showroomprivé -. Abbiamo tuttavia incontrato difficoltà operative che abbiamo identificato e a cui porremo rimedio”. Il gruppo lancerà il piano Performance 2018-2020, pronto a concentrarsi su marchi partner e membri del sito e a valutare nuove opportunità di crescita. “Questo piano – ha concluso il management – ci aiuterà a mantenere una crescita sana e profittevole. Siamo convinti del potenziale del settore e, al suo interno, del posizionamento ideale della nostra azienda, anche grazie alla partnership strategica con Carrefour“.