Fielmann, la catena tedesca specializzata nel settore ottico e nel retail eyewear quotata alla Borsa di Francoforte, ha messo il turbo allo sviluppo sul mercato italiano che al momento rappresenta il progetto più importante dell’azienda.
Sbarcata nel Belpaese solo due anni fa, prima a Bolzano, poi a Bressanone e Merano, oggi conta 10 punti vendita tricolore tutti nel nord Italia e tutti a gestione diretta. Le ultime aperture sono state quella di Brescia lo scorso novembre seguita, il mese successivo, dall’opening di Bergamo. Il 2018 si apre con l’inaugurazione, il 22 marzo, del primo flagship store a Verona, nella centrale via Mazzini, a cui seguirà un negozio anche a Como. Il punto vendita di Verona accoglierà 22 dipendenti, di cui 18 ottici, e oltre 4mila montature distribuite su circa 360 metri quadrati.
“L’obiettivo è di aprire circa 5-7 negozi all’anno sul territorio italiano”, ha spiegato Ivo Andreatta, country manager di Fielmann Italia. “Ci piacerebbe arrivare a quota 18 punti vendita tricolore entro fine anno. Quella in Italia sarà una crescita organica. In due anni Fielmann ha già venduto oltre 100mila paia di occhiali in Italia e per la fine del 2018 prevede di superare i 200 dipendenti italiani, prediligendo l’assunzione di personale locale, adeguatamente formato, per stabilire un maggiore contatto con il territorio”.
L’azienda di Amburgo, nata nel 1972 da Günther Fielmann, punta a replicare in Italia il modello che ha avuto successo in Germania, suo mercato principale, ma anche in Austria, Svizzera, Lussemburgo, Paesi Bassi e Polonia. La rete di negozi di Fielmann conta 723 negozi in Europa e oltre 18mila dipendenti.
La produzione dell’azienda è concentrata in Italia, nella zona del Cadore, in Germania e in Francia. Le vendite consolidate del gruppo, le cui quote per circa il 74% fanno capo alla famiglia Fielmann, nel 2017 sono state pari a 1,39 miliardi di euro, in crescita del 3,7%, un utile di 173 milioni rispetto ai 171,2 milioni dell’anno precedente e oltre 8 milioni di paia di occhiali venduti.
La posizione commerciale positiva dell’azienda deriva da un modello di impresa caratterizzato dall’accorciamento della catena: “Fielmann è designer, produttore, rappresentante e ottico. Saltando il passaggio del commercio all’ingrosso abbiamo vantaggio sui nostri competitor”, ha concluso Andreatta. “Tra i nostri punti di forza ci sono la garanzia del prezzo più basso (un paio di occhiali da vista può costare anche 25 euro), della qualità dei nostri prodotti e della soddisfazione del cliente. Crediamo fortemente nella formazione del nostri dipendenti: riusciamo ad avvicinare alla professione oltre 3mila giovani all’anno”.