Milano scalda i motori per accogliere la 48esima edizione di Mido, mostra internazionale di ottica, optometria ed oftalmologia, che sarà protagonista da domani, e fino al 26 febbraio, nei padiglioni di Rho Fieramilano.
Questa edizione, la prima guidata da Giovanni Vitaloni, nominato lo scorso luglio presidente di Mido e Anfao al posto di Cirillo Marcolin, è caratterizzata da numeri record: 1305 aziende espositrici su 52mila metri quadri e 7 padiglioni che hanno fatto registrare il tutto esaurito.
“Quest’anno gli occhi saranno puntati in particolare sui temi dell’innovazione, dell’avanguardia creativa e della sperimentazione nello stile, nel design, nella tecnologia e nei processi produttivi, ma anche sulla prevenzione e la salute”, ha detto Vitaloni. E proprio alla prevenzione e alla tutela della salute della vista è dedicato l’evento Eye Health Awareness Day, in programma domenica 25 febbraio. Si tratta della 1a edizione di un appuntamento che riunisce esperti internazionali che condividono l’interesse per la promozione della salute visiva.
Per quanto riguarda, invece, le novità degli spazi espositivi, cresce quest’anno il padiglione More!, nato solo due anni fa, che quest’anno fa registrare il sold out confermando la propria identità legata all’innovazione e alla sperimentazione. In quest’area si potranno trovare in particolare l’area Mido Tech, dove esporranno le aziende che producono strumenti e macchinari utilizzati nell’industria ottica, e il Lab Academy con i nuovi designer e le start-up.
Sul fronte dell’andamento economico, secondo i dati di Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici) che fa parte di Confindustria Moda, il 2017 è stato per l’occhialeria italiana un altro anno ‘normale’. L’export continua a crescere, seppur in maniera contenuta: +3,2% a 3,7miliardi di euro (+2,6 gli occhiali da sole e +3,9% le montature). Le aree di riferimento per le esportazioni dell’occhialeria restano gli Usa con una crescita del 5,3% e l’Europa con un +4,7%. Il mercato interno, invece, non decolla e chiude in leggera flessione con un -1,2%. La bilancia commerciale dell’occhialeria italiana continua comunque ad essere largamente in attivo (2.484 milioni di euro il saldo export-import nel 2017), in crescita di circa 3 punti percentuali rispetto al 2016. La produzione dell’occhialeria italiana nel 2017, secondo i dati – è stata di 3,8 miliardi in crescita del 2,9% rispetto al 2016.