Under Armour chiude l’anno in rosso, ma batte le stime nel trimestre. Quest’ultimo, infatti, ha registrato un fatturato a quota 1,37 miliardi di dollari (+5%), contro le stime degli analisti ferme a 1,31 miliardi, spinto anche dai risultati di vendita positivi di calzature e apparel tramite i propri store fisici e online. Le vendite di abbigliamento, in particolare, sono cresciute del 2% a 952 milioni, mentre le calzature sono incrementate del 9% a 246 milioni. Gli accessori, infine, sono cresciuti del 6% a 111 milioni. La perdita netta, invece, si è attestata a quota 88 milioni di dollari, contro l’utile di 103 milioni dello stesso periodo lo scorso anno.
Nell’anno, invece, Under Armour ha chiuso con un fatturato a quota 5 miliardi (+3%), un gross margin del 45% (46,4% nel 2016), e una perdita di 48 milioni di dollari, contro un utile di quasi 200 milioni l’anno precedente, dovuta principalmente ai costi di ristrutturazione e alle imposte. A livello di aree geografiche, cala il fatturato in Nord America (-5%), mentre crescono Emea (+42%), Asia Pacifico (+61%) e America Latina (28%). In generale, i mercati internazionali hanno registrato una crescita del 46 per cento, andando a rappresentare il 22% del fatturato complessivo. A livello di canali, è calato il wholesale a 3 miliardi (-3%) mentre il direct to consumer è salito a 1,7 miliardi (+14%).
Nel 2017, il brand aveva registrato il primo trimestre in rosso dai tempi della quotazione. Allo stesso modo, il 2017 rappresenta il primo anno fiscale in perdita per il brand.
“Dopo anni di crescita rapida e di costruzione di un brand riconoscibile a livello globale, il dinamico scenario del 2017 è stato un catalizzatore per noi che abbiamo iniziato a trasformare strategicamente Under Armour in una compagnia operativamente eccellente”, ha spiegato il CEO e presidente Kevin Plank. “I risultati del nostro quarto trimestre e dell’intero anno dimostrano che le decisioni che stiamo prendendo stanno generando la stabilità necessaria per creare un percorso che possa creare valore nel lungo periodo”.
Per il 2018, il brand si aspetta di incrementare le proprie vendite in una percentuale low single-digit, mentre il gross margin dovrebbe aumentare raggiungendo il 45,5 per cento.
Il titolo del brand ha chiuso ieri, data di uscita dei dati, con un titolo in rialzo del 16 per cento.