Aeffe, il gruppo italiano che controlla marchi tra i quali Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini, Moschino e Pollini, ha chiuso il 2017 con ricavi consolidati pari a 313 milioni di euro, in aumento dell’11% a cambi correnti. “La crescita – ha spiegato la società in una nota ufficiale – è stata significativa in Italia (+21% e pari al 48,7% del giro d’affari), in Europa (+14%) e Greater China (+17%)”. Di contro, le vendite negli Stati Uniti, che oggi hanno un’incidenza sul fatturato del 6%, hanno registrato una flessione del 17,5%, “riferibile sostanzialmente – si legge sempre nella nota – al rallentamento delle vendite nei department stores”. Quanto all’offerta, i ricavi della divisione prêt-à-porter sono stati pari a 239,8 milioni di euro, in crescita dell’11,1%, mentre la divisione calzature e pelletteria ha segnato un incremento del 12,8% a 108,2 milioni.
“L’andamento del 2017 – ha commentato Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe spa – ben riflette la strategia di costante attenzione alla qualità e alla valorizzazione del posizionamento dei nostri brand a livello internazionale. Siamo quindi molto soddisfatti dei risultati conseguiti a livello di ricavi, a cui hanno contribuito tutti i brand di proprietà del gruppo, con crescite a doppia cifra”. Alberta Ferretti ha evidenziato una crescita del 29,5%, Philosophy di Lorenzo Serafini del 24,8%, Moschino dell’11,8% e Pollini del 16,2 per cento.
L’esercizio si è chiuso in positivo per entrambi i canali distributivi, con il wholesale a +9% e il retail a +19 per cento.
Il numero uno di Aeffe si è detto ottimista rispetto all’andamento dei prossimi mesi, forte di dati positivi registrati dalla campagna vendite della stagione P/E 2018 (+15%) e dalle pre-collezioni A/I 2018.