Al via oggi la 93esima edizione di Pitti Immagine Uomo. La fiera dedicata al menswear apre oggi ospitando fino a venerdì 12 gennaio 1.230 marchi di cui il 44% proveniente dall’estero. L’appuntamento allestito presso la Fortezza da Basso è all’insegna dell’athleisure e con un potenziamento delle sezioni più contemporanee e di ricerca. Tra le novità spicca Athlovers, il progetto speciale realizzato in collaborazione con il lanificio biellese Reda, per la prima volta a Pitti, che metterà in mostra la nascita di collezioni athletic-minded. All’interno della Polveriera trovano spazio gli innovativi concept in campo athleisure dei brand 42.54, Aeance, Dyne, Gr1ps e Isaora che, per l’occasione, realizzano un capo speciale utilizzando tessuti della linea Reda Active. Il tutto si realizza in una cornice “cinematografica”, visto che il tema dell’edizione sarà Pitti Live Movie. “Ogni edizione di Pitti Uomo è sempre un grande film sulla moda maschile – ha spiegato Agostino Poletto, nuovo direttore generale di Pitti Immagine – che ha per protagonisti marchi, buyers, giornalisti, influencer e visitatori da tutto il mondo. Ma questa volta trasformiamo il salone in una rassegna cinematografica: sarà come partecipare a un grande festival di cinema, che racconta in modo unico e coinvolgente le sue sezioni al pubblico internazionale”.
Tra le ulteriori novità in calendario emerge l’inaugurazione del Gucci Garden all’interno dello storico Palazzo della Mercanzia di Firenze, dove si trovava il Gucci Museo, che ospiterà un negozio dove saranno disponibili prodotti in edizione unica, un ristorante a cura dello chef Massimo Bottura e spazi espositivi curati da Maria Luisa Frisa. Ci sarà poi la partecipazione del brand Karl Lagerfeld e il ritorno di Corneliani, Fratelli Rossetti e Paul & Shark. A queste, si aggiungono i guest designer Undercover by Jun Takahashi e Takahiromiyashita TheSoloist, lo special event di Brooks Brothers che sfilerà per la prima volta nella sua storia, lo special project M1992 del designer Dorian Stefano Tarantini e la Finlandia come guest nation. Grazie alla collaborazione con con Kocca – Korea Creative Content Agency – Fondazione Pitti Immagine Discovery accende i riflettori su alcuni brand dalla Corea del Sud; saliranno sulla passerella della Dogana le collezioni di Beyond Closet e Bmuet(te). Oggi pomeriggio verranno inoltre decretati i vincitori dell’International Woolmark Prize della categoria menswear e womenswear, quest’ultima assoluta novità per Pitti.
La moda maschile italiana, secondo le stime elaborate da SMI Sistema Moda Italia sulla base delle indicazioni provenienti dalle indagini campionarie interne nonché sulla base dell’andamento congiunturale del quadro macroeconomico di riferimento, dovrebbe archiviare il 2017 in crescita. Il fatturato sperimenterebbe prudenzialmente una dinamica pari al +2,1%, portandosi a quasi 9,2 miliardi di euro. La moda maschile concorre così al 17% del turnover complessivamente generato dalla filiera Tessile-Moda nazionale e al 27,3% della sola parte abbigliamento. Sul risultato settoriale contribuisce in via principale la performance che ha interessato le vendite oltreconfine, in grado ormai di incidere per quasi il 65% sul fatturato totale del comparto.