Valentino sigla il contratto integrativo con i sindacati (Femca, Filctem e Uiltec), che valorizza il welfare e costruisce il bonus attorno a obiettivi molto sfidanti. L’accordo, firmato a Valdagno (Vicenza) e approvato dai 600 lavoratori interessati, stabilisce che il premio per gli anni 2017-2019 sarà commisutato al rapporto percentuale fra ebitda e ricavi netti, e all’incremento percentuale dei ricavi netti dell’anno di riferimento rispetto all’anno precedente. Lo riporta Il Sole 24 Ore.
Il premio, spiega il testo dell’accordo, sarà “eventuale” in quanto arriverà solo se verranno realizzati gli obiettivi minimi prefissati, e variabile in loro funzione, e verrà corrisposto secondo 4 modalità: in denaro; metà in denaro e metà in welfare o previdenza complementare (con il riconoscimento di un ulteriore 10% del pacchetto welfare); tutto in welfare (con il riconoscimento di un ulteriore 19%); e infine tutto in previdenza complementare (con il riconoscimento di un ulteriore 22 per cento).
Inoltre, il contratto ha introdotto una maggiore flessibilità del lavoro, con la possibilità della fruizione a ore dei congedi parentali e l’incoraggiamento a utilizzare lo smart working e il part-time quali strumenti che favoriscono la conciliazione vita-lavoro.