Performance trimestrale in crescita per Hugo Boss che ha alzato la guidance per l’intero anno. In linea con quanto previsto dal consensus Thomson Reuters, nel terzo trimestre il gruppo tedesco ha registrato vendite in aumento del 3% a 711 milioni di euro, trainate, spiega la nota ufficiale, dall’Europa e dall’Asia (in primis Cina e Giappone), nonché, a livello dei canali di vendita, dalla rete di negozi in gestione diretta. L’utile è sceso da 80,6 a 80,3 milioni di euro, evidenziando una sostanziale stabilità. “Siamo ben strutturati per raggiungere, e in alcuni casi superare, gli obiettivi fissati per il 2017”, ha dichiarato nella nota ufficiale Mark Langer, chief executive officer di Hugo Boss. “In particolare, siamo molto soddisfatti della performance del nostro retail network e del nuovo posizionamento dei marchi Boss e Hugo. Entro poche settimane, i nostri clienti potranno già acquistare in negozio alcuni capi della collezione primavera/estate 2018″.
Se in precedenza il gruppo aveva parlato di “vendite stabili” per la fine dell’anno in corso, le stime sono ora per una crescita low-single digit (quindi vicina al 5 per cento), spinta, in linea con quanto accaduto negli ultimi tre mesi, dall’Europa e dall’Asia-Pacific e dal canale retail. A registrare un calo sarà, con ogni probabilità, il business wholesale, mentre il segmento delle licenze segnerà una progressione a doppia cifra. In mattinata, le azioni di Hugo Boss guadagnavano oltre il 6,4% alla Borsa di Francoforte.