Per Vf corporation il 2017 sarà migliore delle aspettative. Il colosso statunitense ha infatti alzato il proprio outlook per l’esercizio fiscale 2017 dopo un terzo trimestre archiviato sopra le stime degli analisti. I ricavi del quarter sono cresciuti del 5% a 3,5 miliardi di dollari (circa 2,9 miliardi di euro al cambio attuale), al di sopra del consensus FactSet che aveva previsto un fatturato di 3,39 miliardi. Risultati che hanno permesso al gigante a stelle e strisce, a cui fanno capo marchi come Vans, Wrangler, Timberland e The North Face, di puntare a chiudere l’anno in crescita del 6% a 12,1 miliardi di dollari, contro una crescita stimata precedentemente a +5,5% a 11,85 miliardi.
L’outlook e i risultati al di sopra le attese hanno sicuramente gran parte del merito della buona performance di ieri in Borsa. Il titolo, infatti, ha chiuso in rialzo del 5,4%, nonostante il crollo del 23% dell’utile netto a 386,1 milioni di euro causato dalla svalutazione per 105 milioni di dollari del brand Nautica e i costi per 55 milioni relativi all’acquisizione di Dickies.
A livello geografico, i mercati internazionali hanno messo a segno una crescita a doppia cifra (+13%) grazie all’exploit dell’Europa (+18%) e della Cina (+9%). Per quanto riguarda i singolo marchi, Vans risulta il best performer con un incremento del turnover nel trimestre pari al 28%.