Elisabetta Franchi torna al 100% di Betty Blue, l’azienda che controlla il suo brand. In un’intervista al Corriere della Sera-L’Economia, la designer-imprenditrice ha rivelato che il fondo Trilantic Capital Partners si appresta a uscire dal capitale entro la fine dell’anno, a circa quattro anni dall’acquisizione di una quota del 25 per cento. “Non è mai stato un compagno di vita, l’ho scelto quattro anni fa in un momento di grande corteggiamento. Ma non rinnego nulla del cammino fatto con Trilantic che, anzi, ci ha permesso di lavorare molto in direzione internazionale”, ha dichiarato la designer.
All’epoca, tra gli obiettivi dell’alleanza con il fondo partecipato da Reinert investments, braccio d’investimento della famiglia Rupert a capo del colosso Richemont, c’era il raddoppio del fatturato a cinque anni e il debutto in Borsa. Analizzando i dati relativi agli ultimi bilanci, il fatturato del marchio dal 2013 al 2016 è rimasto sostanzialmente stabile: dai 105,5 milioni di euro del 2013 si è passati ai 101,9 milioni del 2016, anno che ha comunque segnato un netto miglioramento rispetto a un 2015 particolarmente difficile (-10%). Un andamento che si è ripercosso anche sul fronte della redditività, con un ebitda 2016 a 20,1 milioni di euro (+13% sul 2015) contro i 25,1 milioni del 2013.
Tra i prossimi step, il consolidamento sul mercato americano con l’apertura di una filiale e di boutique nel 2018, oltre all’Ipo che, ha detto la stilista, potrebbe arrivare non prima di due-tre anni.