Crystal International Group, il più grande terzista al mondo di abbigliamento (secondo Euromonitor), scalda i motori per la maggiore Ipo sulla Borsa di Hong Kong di un’azienda locale degli ultimi due anni. Ma, oltre ai numeri di questa quotazione, a far parlare di sé sono soprattutto alcuni degli investitori coinvolti in questa operazione, come Fast Retailing e L Brands che, da clienti, hanno deciso di diventarne anche azionisti. Secondo i documenti consultati da Bloomberg, infatti, i due colossi, rispettivamente proprietari di marchi come Uniqlo e Victoria’s Secret, si sarebbero impegnati ad acquistare 20 e 10 milioni di azioni.
L’azienda di Hong Kong si prepara a debuttare sul listino i primi di novembre, offrendo 509,3 milioni di azioni a un prezzo compreso tra 7,30 e 8,80 dollari di Hong Kong (tra 80 e 95 centesimi di euro). L’obiettivo è quello di raccogliere 574 milioni di dollari americani (circa 486,3 milioni di euro), di cui circa la metà saranno destinati all’ampliamento della propria capacità manifatturiera.
L’azienda, che tra i propri clienti conta altri colossi dell’abbigliamento worldwide come H&M, Gap, Levi’s, Under Armour, Puma, The North Face, Target, Abercrombie & Fitch e Marks & Spencer, ha registrato nell’ultimo esercizio fiscale un fatturato pari a 1,7 miliardi di dollari americani e un utile netto di 123,7 milioni di dollari, riportando una crescita media dei profitti negli ultimi tre anni del 23 per cento.