Nike chiude i primi tre mesi dell’anno fiscale del 2018 registrando la più lenta crescita trimestrale degli ultimi sette anni. Come riportato da Reuters, ciò sarebbe dovuto all’intensificarsi della competizione da parte di Adidas, e al conseguente indebolimento da parte del mercato nord americano, dove le vendite sono calate, per la prima volta in oltre 10 trimestri, del 3 per cento.
In particolare, il gruppo ha registrato un fatturato di 9,07 miliardi di dollari (contro stime a 9,08 miliardi), praticamente flat rispetto ai 9,06 dello stesso periodo dell’anno precedente. Gli utili netti si sono attestati a quota 950 milioni di dollari, in calo del 24% rispetto a 1,249 miliardi dello scorso anno. A livello di singoli brand, Nike ha totalizzato un fatturato in crescita del 2% a quota 8,6 miliardi, sospinto da Grande Cina, Emea e Apla (Asia, Pacifico, Latin America). Converse, invece, ha registrato un calo delle vendite del 16% a 483 milioni, dovuto principalmente al declino in Nord America.