Archiviata la fashion week, caratterizzata quest’anno da “Milano XL-La festa della creatività italiana”, iniziano i primi bilanci. Il progetto collaterale ai defilè, pensato per rendere ‘visibili’ le eccellenze che fanno grande la moda e il made in Italy, “è stato una meravigliosa occasione per celebrare l’Italia e tutte le sue filiere produttive”, ha commentato Guglielmo Miani, presidente di Montenapoleone District. “L’Italia è l’unico Paese al mondo che produce dal filo al prodotto finito, è stata quindi un’occasione importante per portare sotto i riflettori le nostre eccellenze in modo diverso. Montenapoleone District si è limitata a ospitare un’installazione di arti e mestieri in una sorta di passeggiata notturna: le facciate dei palazzi che incorniciano la strada si sono trasformate in grandi pareti di proiezione in cui hanno preso vita i racconti degli artigiani che rendono unica la cultura e il savoir faire italiano. Con l’occasione abbiamo dato visibilità anche ad Altagamma”.
Montenapoleone District ha iniziato la stagione autunnale in positivo e non solo in termini di visibilità. “Siamo soddisfatti perché abbiamo riscontrato un successo delle vendite nel mese di agosto”, ha continuato Miani. “Quest’anno la scelta di rimanere aperti tutti i giorni (che ha coinvolto circa l’80% dei negozi di via Montepoleone) anche in un mese in cui gli italiani sono in vacanza, è risultata vincente. Milano è sempre di più una città dalla forte attrattiva anche in questo periodo”.
Tra i prossimi eventi promossi da Montenapoleone District c’è “Lo shopping si tinge di rosa” che conferma il sostegno dell’associazione alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt). Il 30 settembre le boutique del Quadrilatero che aderiranno all’iniziativa devolveranno il 10% dell’incasso della giornata a favore della Campagna Nastro Rosa.
Dal 9 al 15 ottobre, invece, tornerà “La Vendemmia“, l’evento dedicato al savoir vivre che, la settimana successiva, “per la prima volta esporteremo anche a Roma (in piazza di Spagna e via Condotti)”, ha concluso Miani.