Bilancio a due velocità per Esprit che ha chiuso i dodici mesi allo scorso giugno con profitti in crescita da 21 milioni a 67 milioni di dollari di Hong Kong (circa 7,2 milioni di euro), a fronte di ricavi in calo da 17,8 a 15,9 miliardi di dollari HK. Il retailer guidato da José Manuel Martínez Gutiérrez è oggi protagonista di una fase di ristrutturazione che comprende la chiusura dei punti vendita meno performanti, una nuova politica di prezzi e un upgrade dei servizi di distribuzione e digitali. “Il gruppo sta snellendo il network wholesale e retail. Ritorneremo alla crescita in modo progressivo”, ha dichiarato Esprit in una nota alla Borsa di Hong Kong. Per i prossimi mesi, la società prevede un lieve calo del giro d’affari, mentre il margine di profitto lordo dovrebbe beneficiare della riduzione di sconti e promozioni. Nella giornata di ieri il titolo di Esprit segnava un -1,67% alla Borsa di Hong Kong. Dall’inizio del 2017, precisando fonti di stampa internazionale, le azioni del gruppo hanno perso 20 punti percentuali.