Milano fashion week ai blocchi di partenza. Da domani e fino a lunedì 25 settembre, la capitale italiana della moda ospiterà oltre sessanta sfilate e circa cento presentazioni, alcune delle quali estranee al calendario ufficiale diramato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. Tra i nomi più attesi il debutto di Paul Surridge al timone creativo di Roberto Cavalli e quello di Lucie e Luke Meier da Jil Sander. Sempre più numerose le passerelle dedicate sia alle collezioni femminili sia maschili per la stagione primavera/estate 2018, tra queste Gucci, Bottega Veneta, Missoni, Etro, Antonio Marras, Trussardi e Jil Sander. Ci sarà inoltre la prima sfilata di John Richmond dopo l’acquisizione da parte di Arav.
Assenti questa edizione Fay e Blugirl, Emilio Pucci ha optato per una presentazione.
Tra le sfilate fuori calendario Elisabetta Franchi, Philosophy di Lorenzo Serafini e Mario Dice; è invece stato anticipato a domenica 24 il défilé di Mila Schön lasciando solo tre brand in passerella nell’ultimo giorno della kermesse: Daizy Shely, Ujoh e Ssheen a cui si aggiunge off-schedule Giada. Gli addetti ai lavori si appresteranno quindi a cinque giorni di tour de force con picchi di 13 sfilate al giorno.
Per la prima volta in calendario Albino Teodoro, Brognano e Younchan Chung (presentato da Mercedes-Benz). Il Fashion Hub Market, giunto alla quinta edizione e allestito come di consueto presso l’UniCredit Pavilion di Piazza Gae Aulenti, ospiterà quattordici giovani brand provenienti da tutto il mondo.
Domenica sera debutteranno i Green Carpet Fashion Awards Italia, evento organizzato da organizzato da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con Eco-Age e con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, ICE Agenzia e Comune di Milano.