Malo spa ha reso noto di aver depositato, il 18 agosto 2017, presso il Tribunale di Firenze, la domanda per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo “con riserva” ai sensi dell’art. 161, sesto comma della legge fallimentare. Obiettivo di Malo è quello di preservare la “continuità aziendale”, nel contesto della procedura di concordato, ai sensi dell’art. 186 bis di quella legge, individuando un partner che possa risanare l’azienda.
“Con provvedimento del 30 agosto 2017 il Tribunale di Firenze ha concesso termine per il deposito della proposta concordataria completa con il piano e la documentazione di cui al secondo e terzo comma dell’art. 161 della legge fallimentare. Proseguono quindi, con l’ausilio dell’advisor finanziario Labs Investments, le attività di ricerca e selezione di un investitore in grado di offrire le migliori prospettive in termini di conservazione del valore aziendale e conseguente tutela delle aspettative di dipendenti e creditori, per quanto possibile”.
Adivsor dell’operazione saranno lo studio Ergon di Angelo Cisotto, per gli aspetti finanziari e contabili, e lo studio La Scala, per gli aspetti legali.