Continua la riorganizzazione in casa Lanvin. Shaw-Lan Wang, azionista di maggioranza della maison parigina, ha infatti avviato un rimpasto del management, richiamando Nicolas Druz, che in passato aveva già ricoperto ruoli esecutivi in Lanvin, come suo consulente nel processo decisionale. Parallelamente, Michèle Huiban, chief executive officer del brand dal 2013, lascerà il cda di Lanvin, ma resterà in azienda come deputy managing director e chief financial officer. I cambiamenti negli uffici direttivi non sono però gli unici registrati dalla fashion house che lo scorso luglio, dopo appena 16 mesi, ha annunciato le dimissioni del direttore artistico delle collezioni femminili Bouchra Jarrar. Pochi giorni dopo Lanvin ha affidato il timone creativo a Olivier Lapidus che presenterà la sua prima collezione a Parigi il prossimo 27 settembre. Nessuna novità, al momento, nel segmento maschile, che resta affidato a Lucas Ossendrijver.
Secondo quanto riferito da Reuters, la griffe francese avrebbe archiviato il 2016 con vendite in calo del 23% a 162 milioni di euro (nel 2012, anno della massima espansione di Lanvin, il giro d’affari era di 235 milioni) e una perdita netta di 18,3 milioni, il primo rosso in circa un decennio, che si confronta con l’utile di 6,3 milioni del 2015. La perdita, spiega l’agenzia, potrebbe salire a 27 milioni di euro alla fine del 2017.