La presentazione del nuovo Apple Watch si riflette sul titolo di Swatch, che nella giornata di ieri ha perso oltre il 3% alla Borsa di Zurigo, scontando i dubbi sul fatto che i principali player dell’orologeria riescano a competere con il successo degli smartwatch del colosso di Cupertino. “Il fatto che il nuovo orologio di Apple sia sempre più indipendente dal telefono – ha spiegato a Bloomberg Jon Cox, analista di Kepler Cheuvreux – potrebbe rivelarsi vero e proprio game changer. È una lotta tra un device dalle potenzialità elevate e semplici orologi al quarzo. In molti casi l’orologio al quarzo è destinato a perdere”. Secondo Renee Weber, analista di Vontobel, l’Apple Watch starebbe sottraendo quote di mercato ai modelli di fascia media, mentre gli orologi tradizionali di fascia più elevata non risentirebbero della concorrenza. Ad oggi l’offerta di Swatch include sia i celebri orologi da polso in plastica, che modelli più costosi e performanti come quelli, tra gli altri, dei brand Tissot e Longines. “Tra le aziende che più risentono dell’avanzata degli orologi intelligenti – si legge sempre su Bloomberg – ci sono anche il produttore svizzero Movado, Fitbit e la texana Fossil“.
Presentato insieme a iPhone X e ai nuovi iPhone 8 e 8 Plus, Apple Watch serie 3 sarà sul mercato dal mese prossimo. “Apple Watch è l’orologio più venduto al mondo”, ha dichiarato Tim Cook durante lo show di due giorni fa, attribuendo ai modelli di Apple un maggior successo di vendite rispetto agli orologi tradizionali di brand come Rolex, Fossil, Omega e Cartier, ma anche agli smartwatch dei competitor Samsung o Misfit. Apple non ha mai indicato, nei propri bilanci, il numero di smartwatch venduti, ma secondo le stime della società di ricerca Canalys, nel 2016 il gruppo americano avrebbe venduto 11,9 milioni di orologi.