Sarà Saint Laurent il primo marchio del lusso a beneficiare della nuova piattaforma cinese di Farfetch nata dall’accordo con il colosso JD.com. Il primo step di questa alleanza prevede l’integrazione degli assortimenti degli store di Shanghai, Pechino e Hong Kong del marchio, che è presente in Cina con 18 boutique monomarca, sulla piattaforma e-commerce fondata da José Neves.
A partire da ottobre, in aggiunta al same day delivery, la maison sarà la prima a offire in Cina, nelle tre città citate sopra, il servizio di consegna in 90 minuti, già sperimentato da Gucci in 10 città tra Europa, Stati Uniti e Medio Oriente. L’accordo, come dichiarato in un comunicato congiunto, ha come obiettivo la conquista dei consumatori del lusso sul fronte digitale, con un focus particolare sui clienti millennials, grazie anche alla partnership con JD.com e con WeChat.
“Sono molto orgogliosa di questo accordo con Farfetch, un’azienda che come Saint Laurent mette il cliente al centro dei propri valori”, ha dichiarato Francesca Bellettini, presidente e CEO della griffe che fa capo al gruppo Kering. “Questa collaborazione rappresenta un passo importante nella nostra strategia omnichannel globale e ci sarà la possibilità di rafforzarci sul mercato cinese”.
“Abbiamo sempre pensato alla Cina parte delle strategie di qualsiasi marchio del lusso e all’e-commerce come unica via per espandersi in modo completo. Tuttavia, fino a oggi, fare business online in Cina per un marchio del lusso è sempre stato molto complicato e per questo abbiamo dato vita a questa piattaforma. Siamo entusiasti che Saint Laurent sia il primo brand a utilizzare le nostre capacità”, ha aggiunto il fondatore e co-chiarman di Farfetch José Neves.