Facebook e Snapchat scommettono sulle inserzioni pubblicitarie. Il social network di Mark Zuckerberg ha annunciato ieri l’imminente debutto degli annunci display sulla chat Messenger in tutto il mondo, dopo i risultati positivi di un primo test effettuato in Australia e Thailandia.
Nelle prossime settimane, una piccola percentuale di utenti inizierà a vedere in home page, tra un messaggio e l’altro, contenuti sponsorizzati attraverso i quali, cliccando, sarà possibile sfogliare pagine ed effettuare acquisti. Gli inserzionisti, inoltre, potranno targettizzare le pubblicità attraverso gli strumenti di targeting già disponibili di Facebook. Una mossa vista da molti come un tentativo di avvicinamento del colosso statunitense alle strategia di competitor come WeChat, dove da sempre i contenuti pubblicitari condizionano l’utilizzo della stessa app da parte dei consumatori.
Inserzioni e native advertising saranno sempre più anche al centro della strategia di Snapchat, sempre più sofferente per la competizione con Instagram. A poco più di quattro mesi dalla quotazione, Morgan Stanley, tra le banche che avevano sottoscritto l’Ipo e guidato il collocamento, ha tagliato il rating della capogruppo Snap da “overweight” a “equal weight” e il target price da 28 a 16 dollari per azione (sotto il prezzo dell’Ipo fissato a 17 dollari), proprio per la difficoltà di stare al passo con i suoi competitor e in particolare con il social network delle immagini. Un fatto più unico che raro che ha portato il titolo a registrare, nella seduta di martedì, un crollo di circa il 10% a 15,84 dollari.
Correre ai ripari e ripensare la propria strategia è quindi d’obbligo per Snapchat, che vede nel native advertising la chiave per il proprio rilancio. Un mese fa, infatti, Snap ha acquisito la startup Placed, specializzata nella misurazione dell’efficacia delle inserzioni online. L’operazione, che secondo Bloomberg avrebbe visto Snap mettere sul piatto 125 milioni di dollari (circa 109 milioni di euro), serve al social del fantasmino a dimostrare ai brand che investono sulla piattaforma quanto le inserzioni sponsorizzate si trasformino in vendite effettive.