Il gruppo Tod’s spinge sul childrenswear creando un’organizzazione specifica per sviluppare la propria offerta bambino, che comprende Fay Junior e Hogan Junior. “Il business junior dei marchi Hogan e Fay è ancora contenuto, ma puntiamo a portarlo a valere tra il 10% e il 15% del fatturato dei singoli brand nei prossimi cinque anni”, ha dichiarato Sergio Azzolari, direttore generale di Fay e Hogan. “Per poter raggiungere questo obiettivo, abbiamo creato un team interno completamente dedicato allo sviluppo di questa categoria, nel rispetto dell’identità di ciascun marchio. Andremo a potenziare la distribuzione sui mercati storici, con una forte accelerazione sull’estero”.
Lo scorso anno, Fay Junior e Simonetta non hanno rinnovato il proprio accordo di licenza. Così, dalla P/E 2017, la linea di prodotti Fay per il bambino e la bambina continua il proprio sviluppo sotto la gestione del gruppo da 1,004 miliardi di euro di fatturato nel 2016, che ne segue direttamente stile, produzione e distribuzione, così come fa con Hogan Junior.