Diadora continua nel proprio momento di crescita e si appresta a chiudere un 2017 in corsa. A dirlo a PambiancoNews a margine di Pitti Uomo è Enrico Moretti Polegato, presidente e AD del marchio controllato da Lir, finanziaria della famiglia Moretti Polegato. Dopo un 2016 archiviato con un fatturato consolidato di 152,6 milioni di euro (+18,4% rispetto al 2015), l’imprenditore si dichiara “fiducioso di fare lo stesso nell’anno in corso”. La crescita riguarderà tutti e tre le principali categorie merceologiche (calzature e abbigliamento da performance, lifestyle e di sicurezza, con un particolare focus sulla prima) e includerà tutte le aree geografiche, a partire dall’Italia, che attualmente incide per il 60% sul turnover globale del marchio. “Italia ed estero stanno crescendo agli stessi ritmi, e tra i mercati di riferimento, oltre al nostro Paese, ci sono i ‘big five europei’, Spagna, Regno Unito, Francia e Germania”.
Buoni risultati anche dal mercato coreano, dal Giappone e dagli Stati Uniti, Paese in cui l’azienda ha creato lo scorso anno una base commerciale per penetrare nel mercato americano. Attualmente, Diadora è distribuito in circa 8mila doors in tutto il mondo e ha in corso un programma di aperture mirate negli outlet center.
L’azienda, che nel 2018 festeggerà i 70 anni dalla sua fondazione, come già annunciato prevede di riportare il 10% della propria produzione in Italia, grazie alla “riapertura della linea di produzione interna dedicata a progetti particolari e agli accordi con manifatture esterne sparse lungo tutto lo Stivale”. Il progetto di reshoring è già iniziato, “e per ora assicura già un design e uno stile made in Italy a tutti i prodotti”, conclude Moretti Polegato.
A livello di prodotto, il marchio veneto ha presentato a Pitti una collezione fortemente ispirata al mondo del tennis, legato a doppio filo con la sua storia, e altamente tech, grazie all’utilizzo della tecnologia blushield nel top di gamma della linea tennis performance, ideata per minimizzare la tendenza asimmetrica dei piedi e ottenere una stabilizzazione della postura.