L’Ipo di Farfetch potrebbe essere questione di mesi. Secondo quanto riportato da Sky News, infatti, il gruppo dell’e-commerce si starebbe avvalendo della consulenza di alcune banche per un debutto alla Borsa di New York che possa valutare la società fino a 5 miliardi di dollari (circa 4,45 miliardi di euro), contro gli 1,5 miliardi delle stime precedenti. La quotazione dovrebbe diventare realtà entro 18 mesi, anche se, precisa Sky News, “fonti vicine all’operazione hanno spiegato come non ci sia, a oggi, una timetable fissata”. In una recente intervista a Business of Fashion, José Neves, fondatore e CEO di Farfetch, aveva dichiarato come la quotazione fosse “un passo logico per il gruppo”, nonché “il miglior modo per generare liquidità per gli investitori della società”. Farfetch, che è stato lanciato nel 2008, ha raccolto oltre 350 milioni di dollari tramite venture funding e, tra i propri investitori, annovera Temasek Holdings Pte, Idg Capital Partners, Advent e Condé Nast. Secondo fonti di mercato, il portale di shopping ha chiuso il 2016 con vendite per 800 milioni di dollari, a +60% sull’anno precedente.
La quotazione di Farfetch alimenterebbe la rivalità con Yoox Net-a-porter, complice anche la nomina di Natalie Massenet (che ha fondato Net-a-porter nel 2000) nel ruolo di co-chairman non esecutivo della piattaforma di e-commerce, al fianco del fondatore José Neves.
Ad oggi la capitalizzazione di mercato di Yoox Net-a-porter è di 3,11 miliardi di euro, contro i 3,6 miliardi di fine 2015, quando le azioni del gruppo nato dalla fusione di Yoox e Net-a-porte sono state ammesse a quotazione sull’Mta.
Nel 2009, quando Yoox.com ha debuttato in Borsa, la capitalizzazione di mercato era di circa 216 milioni di euro.