Milano piglia tutto sul fronte dei concorsi fashion. A rafforzare il calendario di Milano moda uomo, al via venerdì 16 giugno, arriverà International Lab of Mittelmoda – Fashion Award, il concorso internazionale per designer emergenti basato a Gorizia e giunto alla sua XXIV edizione. Martedì 20, giorno di chiusura della fashion week maschile, saranno presentate alla Fabbrica del vapore le 23 collezioni finaliste di fronte a una giuria di esperti presieduta da Matteo Marzotto, presidente di Mittelmoda International Lab, che assegnerà i due premi per la collezione più creativa e per quella più sperimentale, oltre agli award offerti dai main sponsor da The Woolmark Company e Lectra e quelli per le categorie leather, stone, textile e technology.
Ma Mittelmoda non sarebbe l’unico concorso a fare rotta sul capoluogo lombardo. Come riportato nei giorni scorsi da Mf Fashion, anche Its, il contest triestino fondato da Barbara Franchin, starebbe studiando una partnership con Cnmi dopo la cancellazione dell’edizione 2017 per mancanza di fondi. Milano sarebbe infatti il palcoscenico ideale per il concorso che negli anni ha fatto da trampolino di lancio per designer come Demna Gvasalia, fondatore di Vetements e direttore creativo di Balenciaga, soprattutto per la vicinanza geografica con i marchi della moda e con potenziali investitori. Ma una decisione sull’eventuale collaborazione, che la fondatrice Franchin ha definito ancora allo studio e che Cnmi non ha commentato, potrebbe arrivare non prima dell’autunno.
Ciò che è certo è che il mandato di Carlo Capasa alla presidenza di Cnmi è stato fin dall’inizio contrassegnato dalla volontà di lavorare sui designer emergenti e sulle scuole di moda presenti in città con un evento come Milano moda graduate, giunto alla sua terza edizione e che con la sua sfilata aprirà ufficialmente la settimana della moda maschile. Un eventuale trasferimento di Its, insomma, sembrerebbe più che coerente con la strategia della presidenza nel sostegno dei giovani.