10 Corso Como cambia proprietario. La famiglia Rusconi, cui fanno capo i 3mila mq di spazio su cui si estendono il concept store, il bookshop, il ristorante, il mini-hotel da tre suite e la Galleria Sozzani, dovrebbe firmare l’atto di vendita nel giro di due settimane, secondo indiscrezioni diramate dal Corriere della Sera. A comprare sarebbe un privato italiano che ha casa anche all’estero, il prezzo si aggirerebbe intorno ai 20 milioni, 10 in meno di quanto ipotizzato lo scorso febbraio, quando era già stato avviato l’iter per lo sfratto esecutivo della società che gestisce gli spazi (fino a qualche tempo fa controllata dalla Carla Sozzani editore). Dal quartier generale, riporta la testata milanese, precisano che la risoluzione del contratto di locazione è da attribuire a vecchie pendenze e non al mancato pagamento di canoni .
Il destino di 10 Corso Como dipende ora dalla decisione del nuovo proprietario. Ipoteticamente potrebbe scegliere di lasciare un presidio culturale salvando la Galleria Sozzani. Il resto degli spazi invece potrebbe essere dismesso.
Fondato nel 1991 in quello che era l’atelier di Romeo Gigli, e poi guidato da Carla Sozzani, sorella della direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani, scomparsa lo scorso ricembre, 10 Corso Como è approdato poi a Seoul e Pechino e ed è in procinto di aprire anche a New York.