Moncler batte le attese, chiudendo il primo trimestre d’esercizio con ricavi pari a 276,2 milioni di euro, in aumento del 16% a tassi di cambio correnti (+15% a cambi costanti) rispetto ai 237,3 milioni dello stesso periodo del 2016. Il consensus Thomson Reuters aveva stimato ricavi per 271 milioni di euro. Il gruppo guidato da Remo Ruffini ha registrato performance positive nelle diverse aree geografiche, con l’Italia a +7%, l’area Emea a +26%, l’Asia e resto del mondo a +12% e le Americhe a +12 per cento.
Quanto ai diversi canali di vendita, il retail ha generato ricavi per 203,9 milioni di euro, dato che si confronta con i 170,1 milioni del primo trimestre 2016. A incidere, spiega la nota ufficiale, è stata la “solida crescita organica e lo sviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta”. Il canale wholesale ha invece registrato ricavi per 72,3 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto ai 67,2 milioni dello stesso periodo di un anno fa.
“Nei primi tre mesi di quest’anno – ha dichiarato nella nota ufficiale Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler – il fatturato è cresciuto ancora a doppia cifra, nonostante una base di confronto sfidante. Risultati sostenuti anche dall’importante progetto di retail excellence, grazie al quale la nostra cultura retail è oggi ancor più forte”. Al 31 marzo 2017, la rete monomarca della griffe ha toccato quota 191 punti vendita diretti, in aumento di 1 unità rispetto al 31 dicembre 2016, e 45 shop-in-shop wholesale, in aumento di 3 unità. Nel primo trimestre dell’anno, Moncler ha inaugurato il suo primo dos in Australia, a Melbourne, e ha aperto uno shop-in-shop nell’aeroporto di Doha (Qatar), oltre che a Dubai (Emirati Arabi Uniti) e a Toronto (Canada).
“Ci attendono mesi importanti e impegnativi – ha dichiarato Ruffini rispetto all’intero esercizio fiscale – ma ritengo che il gruppo stia lavorando bene, con grande forza e determinazione”.
Le azioni Moncler hanno chiuso la seduta di ieri in crescita dell’1,3% a 23,51 euro, aggiornando l’ennesimo massimo delle ultime settimane. Questa mattina sono iniziati i realizzi. Il titolo è stato sospeso per eccesso di volatilità poco dopo l’avvio, con cali superiori ai 3 punti percentuali.