Zalando parte alla conquista dell’offline. A confermarlo, in un’intervista alla rivista tedesca Manager magazin, il co-chief executive Rubin Ritter che ha dichiarato che il colosso dell’e-commerce starebbe pensando di inaugurare dei monomarca in grandi città europee come Londra, Parigi e Berlino. “Abbiamo molti fan nelle metropoli che trascorrono ore sul nostro sito ordinando molti articoli”, ha dichiarato Ritter. “Sarebbe interessante per loro sperimentare il marchio anche fuori dal web”.
Per il colosso tedesco da 3,6 miliardi di euro nel 2016 (+23% rispetto al 2015), non sarebbe il primo step nell’arena fashion “reale”. Nel 2015, infatti, Zalando ha rilevato la fiera berlinese Bread & Butter, trasformandola da salone b2b in fiera aperta ai consumatori. Il gruppo, inoltre, continua a investire nella stampa 3D, affermando la volontà di creare uno stabilimento dedicato a questo servizio per marchi di piccole e medie dimensioni. “Sarebbe un grande vantaggio, anche a livello economico, poter stampare qui a Berlino la sneaker più venduta su Zalando”, ha aggiunto Ritter.