The Woolmark Company incrementa il montepremi dell’International Woolmark Prize. Tutti i 65 candidati delle sei regioni (Australia, Asia, Europa, Isole Britanniche, Medio Oriente e Stati Uniti) riceveranno 2mila dollari australiani come supporto per lo sviluppo del loro outfit da presentare in vista delle finali regionali in calendario il prossimo luglio a Dubai, Londra, Milano, New York, Seoul e Sydney. I vincitori regionali delle categorie menswear e womenswear riceveranno un premio di 70mila dollari australiani, 20mila in più rispetto alla precedente edizione, come sostegno per la realizzazione della capsule finale. Il montepremi della finale globale è stato raddoppiato, ai vincitori della categoria menswear e womenswear andranno 200mila dollari australiani anziché 100mila.
Da questa edizione, inoltre, sarà introdotto un nuovo riconoscimento, l’Innovation Award, volto a coinvolgere le aziende tessili che supporteranno i giovani designer nella creazione di tessuti e filati di lana innovativi. Il nuovo riconoscimento premierà chi svilupperà in maniera inedita un tessuto o un filato in lana merino. Al vincitore dell’Innovation Award andrà un premio di 100mila dollari australiani e la possibilità di sviluppi commerciali; l’azienda tessile che avrà sviluppato il tessuto o il filato vincitore riceverà il sostegno da parte di The Woolmark Company per promuoverlo attraverso il proprio network globale.
Tra i candidati di questa edizione per l’Europa ci sono anche due esponenti italiani: Brognano per il womenswear e Miaoran nella categoria dedicata all’abbigliamento maschile.
“Ogni anno, sono veramente stupito di ciò che i nostri finalisti presentano ai giudici – ha dichiarato in una nota ufficiale Stuart McCullough, managing director di The Woolmark Company – proprio quando si pensa di aver visto tutto, ecco che arriva un nuovo tessuto o filato innovativo, ed è proprio per questo motivo che abbiamo istituito l’Innovation Award. Non solo questo premio mantiene un elevato livello di concorrenza, ma consente anche ai nostri prestigiosi partner di ottenere un riconoscimento globale e, infine, di aumentare l’utilizzo della lana merino”.