Deckers si mette in vendita dopo le pressioni ricevute nelle ultime settimane da alcuni investitori. Il gruppo californiano, cui fanno capo i marchi Ugg e Teva, ha annunciato di aver iniziato un processo di valutazione di diverse alternative strategiche, tra cui anche la vendita, affidando il mandato all’advisor finanziario Moelis & Company. Una decisione che arriva a poche settimane dalla lettera inviata dal fondo Red Mountain Capital partners, cui fanno capo il 3,3% delle azioni della compagnia, al consiglio di amministrazione, in cui si considerava una possibile vendita l’opzione migliore rispetto alle strategie messe a punto finora.
Red Mountain non è il primo azionista attivista, che usa cioè le sue azioni per fare pubblicamente pressione sul management di una società quotata, a essere critico sulle strategie di Deckers. A febbraio il fondo Marcato Capital Management LP era salito al 6% delle azioni, affermando la sua volontà di discutere degli obiettivi e delle strategie della compagnia. Al centro del dibattito le performance del marchio Ugg, che dopo il boom di vendite nell’ultimo decennio (è passato da un fatturato di 37 milioni di dollari nel 2003 a ricavi per 1,5 miliardi nel 2016), sta rallentando sempre di più la propria corsa: nel terzo trimestre le vendite hanno registrato un calo del 5,3% a causa delle cattive performance del wholesale negli Usa.